F1, Ferrari e Red Bull nel mirino: l’attacco di George Russell
Piloti «disattenti alla sicurezza»: parola di collega.
Dal Gran Premio di Baku in poi non sono mancate le polemiche a proposito del porpoising, con le lamentele della Mercedes, l’intervento della FIA e la risposta di Ferrari e Red Bull. E proprio in relazione a queste ultime è intanto intervenuto George Russell, che dal 2021 rappresenta i piloti di Formula 1 come direttore del loro sindacato: la GPDA.
«Tra le diverse scuderie e i vari piloti ci sono in campo molti interessi contrapposti tra loro – ha osservato il pilota della Mercedes, come si può leggere su ‘Motorsportweek’ -. A volte anche Carlos Sainz, Checo Perez e Max Verstappen hanno rimarcato a inizio stagione quanti problemi dia il porpoising. Ora però stanno andando forte, e sembra che non vogliano più modifiche. Perché, ovviamente, potrebbero inficiare sulle loro buone prestazioni in pista».
«In questo sport tutti viviano di competizione e puntiamo al successo. Ma vedere che qualcuno metta le prestazioni davanti alla sicurezza è un peccato. Non possiamo mettere a repentaglio la nostra salute di fronte a tutto questo», ha quindi tuonato Russell.