Carlos Alcaraz vuota il sacco sulla rivalità con Rafa Nadal
Connazionali e rivali, ma con un grande rispetto reciproco.
Carlos Alcaraz terrà d’occhio Rafa Nadal al Masters 1000 di Parigi-Bercy, non solo in caso di sfida diretta tra i due spagnoli in campo. Il torneo transalpino sarà determinante per stabilire il numero 1 del ranking ATP a fine 2022, ma non per questo il rispetto e la stima dell’emergente nei confronti del veterano sono cambiati.
«Rafa non è un nemico, non è così che la vedo – ha spiegato Alcaraz da Parigi riferendosi a Nadal -. Lui sta lottando per il numero uno, ed è vero. Ma anche altri hanno lo stesso obiettivo, quindi dal campo mio dovrò dare il massimo. Poi fuori dal campo siamo colleghi, non nemici. E lo stesso vale anche per gli altri. Detto questo, farò quello che posso per conservare il numero 1».
Una posizione in vetta al ranking ATP che già vede Alcaraz come il più giovane di sempre a riuscirci. «La sensazione è pazzesca, sapere di essere il primo al mondo e il campione in carica degli US Open sono sogni diventati realtà – ha confessato -. Mi sto godendo questo momento, ma sono lo stesso di sempre e voglio ancora lavorare sodo per migliorare sempre di più».