Cagliari, Davide Nicola chiede cuore e coraggio
Le parole di Davide Nicola
Queste le dichiarazioni rilasciate, in conferenza stampa, dal tecnico del Cagliari Davide Nicola in vista della gara esterna contro il Torino, valevole per la 22esima giornata di Serie A.
"Affronteremo un avversario capace, tosto e molto forte dal punto di vista qualitativo. Il Torino è una squadra che gioca un calcio propositivo, ha giocatori interessanti e noi dovremo essere sicuramente in grado di scendere in campo con il nostro Cuore rossoblù. Servirà compattezza, coraggio, unità, organizzazione, resilienza ed efficacia nelle situazioni importanti" ha esordito il tecnico del Cagliari.
"Dobbiamo concentrarci esclusivamente sul esprimere noi stessi. In ogni campo in cui andiamo abbiamo la necessità di portare a casa qualcosa, partite come questa ci fanno alzare il livello delle nostre prestazioni. Siamo in un buon momento di forma, ma non possono bastarci i punti fatti finora. Dovremo farne altrettanti, visto come si muove in fretta la classifica: non dobbiamo vivere di picchi ma di grande equilibrio" ha proseguito l'ex allenatore dell'Empoli.
"Avere continuità di risultati credo sia quello che cercano tutti, ma un conto è lottare per lo scudetto e un altro è per la salvezza. Competere contro squadre ben attrezzate e qualitative significa avere un surplus per cercare di coprire il gap nei loro confronti. Dobbiamo continuare a spingere, ma io rimango con i piedi per terra e la testa fra le nuvole. Anche io sogno, abbiamo le nostre ambizioni, ma serve la giusta umiltà" ha aggiunto l'ex Crotone.
"La mia squadra ha dei valori e sono contento di quello che ho. Chi arriverà dal mercato dovrà capire in che posto sta arrivando, poiché questa maglia è come una seconda pelle. Per indole io voglio dai miei difensori aggressività e lealtà. Mina non ha mai avuto una condotta scoretta. I due rossi provocati sono legittimi, se lo facessero i miei giocatori vorrei la giusta punizione. E' un giocatore che accetta lo scontro fisico, ma è sempre stato corretto" ha concluso Davide Nicola.
