Fiorentina di nuovo ad Atene: Raffaele Palladino ci vede una rivincita
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Un sorteggio utile per provare a curare una ferita che ancora fa male.
Fiorentina-Panathinaikos sarà la prossima sfida in Conference League per i viola, e il ricordo non può che andare alla finale del 2024. In quella occasione la squadra gigliata giocò proprio ad Atene (anche se nello stadio dell'AEK) e perse contro un'altra squadra della capitale greca: l'Olympiacos. Tutti motivi per cui questo sorteggio, per Raffaele Palladino, può rappresentare una grande occasione di riscatto.
"So quanto Atene rappresenti una ferita aperta per Firenze – ha dichiarato Palladino in conferenza stampa -. Ma proprio per questo, per la Fiorentina potrebbe essere una rivincita. Affronteremo il Panathinaikos, squadra storica che ha vinto per 20 volte il campionato greco. In più troveremo un ambiente molto caldo. Li studieremo a fondo e li affronteremo al meglio per passare il turno".
Palladino ha in ogni caso ribadito l'impegno della Fiorentina a dare il massimo in Conference League, con l'obiettivo di conquistare un trofeo che negli ultimi anni è sembrato prendere sempre più le sembianze di una maledizione: "Per me la coppa è tutto, sono qui anche per questo. Dire che sia un trofeo non all'altezza è assurdo, io non vedo l'ora di giocare e provare a vincerla".
Da questo punto di vista, nell'ottica di Palladino, non cambia il fatto che la Fiorentina sia ancora in lizza in Europa, mentre le dirette avversarie Milan, Juventus e Bologna no. "Essere in Conference League non dev'essere penalizzante per noi. Giocare per un ulteriore obiettivo mi rende felice. Sappiamo di avere tanti impegni, ma ragioneremo partita dopo partita concentrandoci solo sul nostro percorso".