Lega Pro, Ghirelli: «Ferma condanna per i fatti di Avellino»
Dura presa di posizione della Lega Pro
Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha espresso nella giornata di lunedì la ferma condanna da parte dell’organismo che riunisce i club di Serie C «in relazione agli episodi di violenza, minacce e tentate aggressioni accaduti ad Avellino negli ultimi due giorni che hanno riguardato il settore giovanile biancoverde ed in particolare il responsabile delle giovanili dell’ U.S. Avellino Giuliano Capobianco», si legge nella nota diffusa dalla stessa Lega Pro.
«E’ vergognoso e inqualificabile – prosegue la nota, citando direttamente le parole di Ghirelli – che genitori di giovani calciatori arrivino a minacciare il responsabile del club nel quale gioca il figlio perché quest’ultimo non viene fatto giocare. Il calcio è un gioco che deve portare insegnamenti di gioia, divertimento e civiltà. La Lega Pro condanna senza se e senza ma questi episodi di violenza totalmente agli antipodi con i principi fondamentali del nostro calcio. Esprimiamo massima solidarietà all’Avellino Calcio e al suo dirigente Giuliano Capobianco, augurandoci che anche la giustizia ordinaria faccia i giusti approfondimenti del caso».