Inter, Beppe Marotta si espone sul futuro della panchina nerazzurra
L'Inter punta ancora su Simone Inzaghi
Se sul piano sportivo la concentrazione è massima sulle tre competizioni in cui l'Inter è ancora in corsa (e in estate ci sarà anche il nuovo Mondiale per Club), dal punto di vista della programmazione si ragiona a lungo termine, soprattutto per quel che riguarda la guida tecnica. Parlando di questo ai microfoni di 'Sky Sport', l'amministratore delegato Beppe Marotta non fa altri nomi se non quello di chi sulla panchina nerazzurra c'è già, cioè Simone Inzaghi.
"Il rinnovo di Inzaghi? E' un tema del quale discuteremo con calma a bocce ferme – ha spiegato Marotta -. I presupposti per continuare insieme per tanto altro tempo ci sono, siamo cresciuti tanto con lui e si è creata una grande simbiosi. Rinnoveremo al momento giusto: tutti all'Inter credono in questo progetto sportivo, possiamo andare avanti assieme".
L'Inter è attualmente prima in campionato, in semifinale di Coppa Italia e ai quarti di Champions League: "Triplete? Siamo ambiziosi e puntiamo al massimo, se lo facciamo non è per arroganza – ha detto il dirigente nerazzurro -. Nel momento giusto finora ci siamo sempre stati, ma se qualcuno sarà più bravo di noi gli faremo i complimenti".
Simone Inzaghi ha iniziato la sua carriera da allenatore nelle giovanili della Lazio, nel 2010, arrivando in prima squadra nel finale dell'annata 2015-2016, al posto dell'esonerato Stefano Pioli. Allenerà la prima squadra biancoceleste fino al 2021, vincendo una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, prima del passaggio all'Inter dove ha conquistato altre due Coppe nazionali, tre Supercoppe e lo Scudetto della seconda stella nel 2024. Ha anche condotto i nerazzurri fino alla finale di Champions League del 2023, persa 1-0 contro il Manchester City. Il suo contratto, rinnovato l'estate scorsa, scade a giugno 2026.
